lunedì 19 agosto 2013

A Castel Bolognese dal 22 al 26 agosto torna il Festival Avis

 

 

A Castel Bolognese dal 22 al 26 agosto torna il Festival Avis

 

Tutte le sere funzionerà lo stand gastronomico e ci sarà musica dal vivo.

Il 23 agosto la tradizionale gara podistica non competitiva

e domenica 26 alle ore 11.30 nella Sala del Consiglio Comunale

avverrà la premiazione dei donatori benemeriti

 

Il Festival Avis si terrà a Castel Bolognese dal 22 al 26 agosto 2013. Con tale festa - che si organizza dal 1982 ogni anno durante l'ultimo fine settimana di agosto per cinque serate consecutive, con consenso e partecipazione crescenti negli anni - si vuole promuovere e diffondere un messaggio di solidarietà, ispirato  alla tutela del bene e della salute del prossimo.

La festa, ormai entrata a pieno titolo nel novero delle tradizionali manifestazioni estive del paese, è organizzata con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale di  Castel  Bolognese e dell'Avis Provinciale di Ravenna.

Vi sarà la possibilità di assaggiare i piatti tipici della tradizione locale cenando comodamente seduti all'interno di una struttura coperta e protetta con servizio ai tavoli attorniati da un'atmosfera incantevole nel chiosco e nella piazza antistante il palazzo comunale.

Ad allietare le cinque serate del Festival, da giovedì a lunedì,  vi sarà musica dal vivo con diversi artisti e gruppi musicali.

Il programma degli spettacoli, tutti ad offerta libera, prevede:

Giovedì 22 agosto: ore 19:00 apertura dello stand gastronomico, ore 21:00 Spettacolo con FRANK DAVID

Venerdì 23 agosto: ore 19:00 apertura dello stand gastronomico, ore 21:00 musica e Balli di Gruppo con SAM e JO

Sabato 24 agosto: ore 18:30 apertura stand gastronomico, ore 20:00 pop e Rock con HARDHIT; Ore 21.30 Musica Blues con AIN'T

Domenica 25 agosto: ore 18:30 apertura stand gastronomico, ore 20.00 Ballo e Spettacolo con TEAM DANCE BORGO  & LE COMETE DI ROMAGNA

Lunedì 26 agosto: ore 18.30 apertura stand gastronomico,  Ore 21.00 OMAR LAMBERTINI

In concomitanza con il festival vi saranno eventi collaterali, quali la gara podistica non competitiva a premi con partenza venerdì 23 agosto alle 19:30; la Santa Messa del Donatore in San Petronio domenica 26 agosto alle ore 10:00 e a seguire alle ore 11:30 la premiazione dei donatori benemeriti nella sala consiliare.

venerdì 2 agosto 2013

Cia Ravenna - Il caldo che fa bene all'ortofrutta e i benefici del suo utilizzo sulla nostra salute. Ma non mancano le criticità

 

 

Il caldo che fa bene all'ortofrutta e i benefici del suo utilizzo sulla nostra salute

Ma  non mancano le criticità

 

 

Le temperature di luglio hanno avuto un effetto positivo sui prodotti ortofrutticoli di stagione che hanno raggiunto una buona condizione qualitativa. Da recenti indagini, inoltre, è stato rilevato che il caldo di questi ultimi giorni ha fatto aumentare il consumo di frutta e verdura di circa il 10%.

 

«La qualità dei prodotti, lo sappiamo, è alquanto importante e fa la differenza certo sul mercato locale e anche in quello estero, ma anche per i benefici che ne possiamo trarre in termini di salute  - afferma Danilo Misirocchi, presidente Cia della provincia di Ravenna - Mangiare pesche, ad esempio, fa bene al nostro fisico sia per riequilibrare i sali minerali sia per la salute e la bellezza della pelle. Ma in generale, un'alimentazione che preveda dosi quotidiane di frutta e verdura ha carattere preventivo per il nostro benessere psicofisico».

 

Il settore agricolo però continua ad affrontare elementi di criticità che derivano anche dalla persistente situazione di crisi economica generale, ma non solo.

 

«Un aspetto forse non molto noto all'opinione pubblica riguarda il tema dei danni all'agricoltura provocati da animali selvatici – spiega Danilo Misirocchi – Questo argomento è spesso fonte di incomprensioni mentre sarebbe necessario avviare davvero un dialogo costruttivo».

 

Negli anni l'agricoltura è diventata meno impattante e sono tornate a proliferare tante specie selvatiche, in alcuni casi scomparse dal nostro territorio.

 

«Noi agricoltori siamo soddisfatti di questo – afferma Misirocchi - ma dobbiamo prestare attenzione al nuovo assetto che si è creato. Quello che ora chiamiamo 'equilibrio' è realmente tale? L'aumento indiscriminato del numero di individui di alcune specie fa sì che si crei uno squilibrio, con conseguenze sull'ambiente, sulle colture agricole e anche sui cittadini. Infatti – precisa Misirocchi - avere danni in progressivo aumento alle produzioni o agli allevamenti può portare l'abbandono di colture di pregio, con effetti pesanti sull'indotto agricolo: occupazione, servizi, artigianato, industria e commercio».

 

 

Ufficio stampa per Cia Ravenna:

Lucia Betti, bettilu@racine.ra.it; tel. 329.9052205

Pierluigi Papi, info@pierluigipapi.com; tel. 338 3648766

giovedì 1 agosto 2013

Tavolo Provinciale delle Associazioni Imprenditoriali: la Provincia respinge tutte le proposte di emendamento sulla bozza di regolamento della Tares

I componenti del Tavolo Provinciale delle Associazioni Imprenditoriali di Ravenna non accettano la chiusura della concertazione da parte della Provincia sulla bozza di regolamento relativa all'applicazione della Tares.

 

«La nostra non è una battaglia corporativa. C'è la necessità di rilanciare l'impresa per far ripartire l'economia del territorio, mantenere il livello occupazionale e contenere il conflitto sociale; un ulteriore aumento miope ed indiscriminato della tassazione locale è grave ed inammissibile», sostengono i rappresentanti del Tavolo delle Associazioni Imprenditoriali di Ravenna

 

Gli imprenditori del Tavolo chiedono un incontro al Presidente della Provincia ed ai Sindaci, richiamando l'importanza della concertazione e della disponibilità al dialogo che ha sempre dato buoni frutti e contraddistinto il nostro territorio

 

 

Il tavolo tecnico provinciale, coordinato dall'Assessore Mara Roncuzzi, ha respinto in maniera miope ed inconsapevole tutte le proposte di emendamento alla bozza del regolamento Tares avanzate dai componenti del Tavolo Provinciale delle Associazioni Imprenditoriali di Ravenna contenute in un documento unitario. Le proposte – in estrema sintesi – hanno l'obiettivo di mantenere invariata la pressione della tassa in oggetto sulle imprese.

 

I componenti del Tavolo Provinciale delle Associazioni Imprenditoriali di Ravenna chiedono un incontro urgente al presidente della Provincia Claudio Casadio ed ai Sindaci per riaprire il confronto, approfondire le proposte di emendamento e operare una simulazione delle tariffe che si verrebbero a determinare per ciascuna delle categorie tariffarie individuate per le attività economiche.

 

«Le proposte di emendamento non sono una 'battaglia corporativa' - affermano i rappresentanti del Tavolo Provinciale delle Associazioni Imprenditoriali di Ravenna - In questo momento c'è bisogno di un segnale forte anche da parte della Pubblica Amministrazione la quale deve ridisegnare alcuni suoi meccanismi e non può interrompere la concertazione. C'è la necessità di rilanciare l'impresa per far ripartire l'economia di questo territorio e contenere il conflitto sociale.  Il lavoro c'è se ci sono le aziende e se queste operano in un ambiente disponibile alla crescita. La Provincia e i Comuni devono assumersi questa grande responsabilità di contribuire alla moderazione di una fiscalità ormai assolutamente insostenibile».

 

 

Ravenna, 1 agosto 2013