Il primo appuntamento di Generazioni Ravenna, il coordinamento locale dei cooperatori under 40, ha fatto incontrare circa 40 giovani cooperatori.
Il futuro e le radici della cooperazione sono stati i temi affrontati nella giornata di studio che si è svolta giovedì 5 aprile
alla Tenuta Augusta e alla Fattoria Guiccioli di Mandriole
Si è svolto giovedì 5 aprile il primo incontro di Generazioni Ravenna, il coordinamento locale dei cooperatori under 40 di Legacoop, costituitosi il 12 gennaio 2012, giorno in cui sono state avviate ufficialmente in tutto il mondo le iniziative legate all'Anno internazionale delle cooperative, proclamato dalle Nazioni Unite.
Alla Tenuta Augusta, la mattinata del 5 aprile è stata dedicata alle varie tipologie di social network, alla loro diffusione e alle modalità di utilizzo. Stefano Margutti di Wafer ha accompagnato i circa 40 giovani cooperatori nell'universo del web partendo dalla nascita di web 1.0 fino ad arrivare alla comunicazione che si va sempre più sviluppando oggi: il web 2.0.
Cooperazione e comunicazione sono due realtà strettamente connesse fra loro. La cooperazione fonda la propria attività nella relazione fra persone e ben si evince quindi quanto la comunicazione interna ed esterna sia importante. E come sia altresì importante praticarla nelle varie forme oggi a disposizione. La giornata di studio "Dalle origini alla cooperazione 2.0" ha tenuto insieme il futuro e le radici della cooperazione, elementi propri della cultura cooperativa.
Elementi messi in evidenza nel pomeriggio alla Fattoria Guiccioli da Lorenzo Cottignoli (presidente della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna) e da Paolo Bolzani (architetto). In questo luogo carico di storia e di memoria Cottignoli ha tracciato le tappe della nascita e dello sviluppo del movimento cooperativo nel territorio, mettendo in evidenza le caratteristiche che distinguono la cooperazione ravennate da quella che si è sviluppata in altre aree. Cottignoli ha sottolineato alcuni passaggi importanti che hanno dato identità alla cooperazione, passaggi di volta in volta legati al rapporto col territorio, al rapporto di scambio fra cooperative, a progetti basati su intuizioni innovative e geniali che hanno fatto della cooperazione un punto di riferimento per questo territorio. E una motivazione fra tutte alla base di questa diversità: il fatto di mettere al centro il lavoro e diventare una cooperazione subito grande. E cosa simboleggia questa diversità? L'insediamento bracciantile e il bisogno di lavoro al quale dare risposta. La cooperazione ha dimostrato, dopo ogni periodo buio e critico della nostra storia, di trovare soluzioni e dare risposte e s'è verificata sempre una proliferazione di cooperative con un altro dato che ritorna: quelle dei braccianti e dei muratori sono le cooperative che si sono andate consolidando. L'architetto Bolzani ha ripercorso la storia di questa parte di territorio legata in particolare agli edifici restaurati e a quello in fase di ultimazione di recupero sottolineando che questi luoghi ricchi di storia avevano solo bisogno di qualcuno che li facesse rivivere. Il restauro è stato oggettivamente rispettoso, come ha precisato Bolzani, della 'sacralità laica' del luogo e l'intervento si è limitato al minimo indispensabile.
I partecipanti alla giornata di studio sono stati una quarantina, giovani cooperatori provenienti da varie realtà quali Fruttagel, Federcoop Nullo Baldini, Gruppo Cevico, San Vitale, Cmc, Agrisfera, Fare Comunità, Legacoop, Adit, Aleph, Zerocento, Assicoop Romagna, Gruppo ormeggiatori, Deco Industrie, Wafer, CDS Ferrara, Coop edile Buozzi.
La giornata di studio rientra nelle attività organizzate in occasione dell'Anno internazionale delle cooperative. Il 2012, inoltre, è ricco di altre ricorrenze: dai 110 anni della Federazione delle Cooperative della Provincia di Ravenna fino ai 150 anni dalla nascita di Nullo Baldini, il padre della cooperazione ravennate e non solo.
Generazioni Ravenna è già al lavoro per definire una serie di altri appuntamenti dei giovani cooperatori under 40 di Legacoop. Molto probabilmente in autunno si svolgerà la seconda iniziativa.
Ravenna, 5 aprile 2012
Ufficio stampa Legacoop Ravenna
Coop Aleph servizi per l'informazione
Lucia Betti 329.9052205; bettilu70@gmail.com
Paolo Pingani 331 1240294; ppingani@gmail.com
www.legacoop.ra.it