martedì 30 aprile 2013

Iniziativa Cia - Agia e l'Itas: lo sviluppo sostenibile delle agrienergie

 

 

Iniziativa Cia - Agia e l'Itas: lo sviluppo sostenibile delle agrienergie

 

La Cia di Ravenna congiuntamente all'Agia ha organizzato in accordo con l'Itas di Ravenna un incontro tecnico sul tema: "lo sviluppo sostenibile delle agrienergie".

 

Relatore il Dr. Marino Berton presidente di Aiel. L'Associazione Italiana Energie Agroforestali (Aiel) ha come fine la promozione e la diffusione delle fonti energetiche rinnovabili di origine agricola e forestale nonché lo sviluppo del loro utilizzo energetico per fini civili ed industriali. In particolare l'Associazione si prefigge di diffondere la conoscenza delle più moderne tecnologie per la coltivazione, raccolta, lavorazione e trasformazione delle colture agricole e forestali da destinare alla produzione di energia, comprese le più efficienti modalità di produzione e distribuzione di energia ottenuta dalle colture energetiche. Aiel è impegnata a valorizzare il ruolo degli imprenditori agricoli che intendono investire nel settore agrienergetico e favorire l'impiego delle energie rinnovabili nell'intero settore produttivo nazionale, comunitario e internazionale come concreta opportunità d'impresa.

 

Il dr. Marino Berton nel corso dell'incontro ha illustrato le diverse tematiche relative alle agrienergie, le opportunità per le imprese agricole  e le esperienze dirette dell'associazione da lui presieduta, mettendo in evidenza la possibilità che la cooperazione sia nelle condizioni di poter realizzare molti progetti in particolare utilizzando i sottoprodotti delle lavorazioni.

 

La Cia di Ravenna ha ribadito quanto da sempre sostenuto e cioè che solo gli impianti di piccola dimensione ad elevato rendimento termico (contemporanea produzione di energia termica ed elettrica), installati presso gli utenti finali e gestiti da agricoltori durante tutto il percorso della filiera energetica, possono assicurare una remunerazione delle commodity maggiore di quelle offerte dal mercato.

 

Ravenna, 30 aprile 2013

 

 

 

 

Ufficio stampa per Cia Ravenna:

Lucia Betti, bettilu@racine.ra.it; tel. 329.9052205

Pierluigi Papi, info@pierluigipapi.com; tel. 338 3648766

mercoledì 24 aprile 2013

SummerCard Avis 2013: ancora qualche giorno per le attività commerciali interessate ad aderire all'iniziativa

 

 

 

 

SummerCard Avis 2013: ancora qualche giorno per le attività commerciali interessate ad aderire all'iniziativa

 

Dopo gli ottimi risultati ottenuti lo scorso anno, anche per l'estate 2013 i donatori Avis potranno godere delle agevolazioni della SummerCard.

 

Le attività commerciali interessate ad aderire all'iniziativa possono contattare Marco Bellenghi, consigliere Avis provinciale, che sta curando il progetto (65marco2001@libero.it, tel. 338 7781296  fax 0545 78811).

 

Per essere annoverati fra le attività partecipanti all'iniziativa basta prevedere uno sconto per i possessori della card.

 

L'iniziativa sarà supportata da una campagna di comunicazione articolata fra giornali, radio, social media, diffusione di volantini e manifesti.

 

La  SummerCard è a beneficio dei circa 12.000 donatori della provincia di Ravenna e prevede convenzioni con i locali lungo tutta la riviera  ravennate, da Pinarella a Marina Romea.

 

I donatori che non sono ancora in possesso della SummerCard possono farne richiesta alla propria sezione Avis d'appartenenza.

 

 

 

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

 

 

 

sabato 20 aprile 2013

È Carlo Casadio il nuovo presidente dell'Avis provinciale di Ravenna

 

 

 

È Carlo Casadio il nuovo presidente dell'Avis provinciale di Ravenna

 

Nella prima seduta di insediamento, il nuovo consiglio direttivo dell'Avis provinciale di Ravenna ha eletto il nuovo presidente dell'Associazione che nel territorio provinciale conta circa 12 mila soci.

 

Si tratta di Carlo Casadio, di Faenza, recentemente riconfermato alla guida dell'Avis manfreda.

 

Il neo presidente Carlo Casadio ha  comunicato al Consiglio la composizione dell'ufficio di presidenza dell'Avis provinciale che è così composto: vicepresidente vicario Marco Bellenghi (Barbiano); vicepresidente con delega al bilancio Cesare Giorgi (Bagnacavallo); segretario Francesco Laghi  (Fusignano); tesoriere  Stefano Sangiorgi (Massalombarda).

 

«Ringrazio i consiglieri della fiducia accordatami - ha dichiarato Casadio in seguito alla sua elezione - e un ringraziamento particolare voglio indirizzarlo agli avisini che negli anni passati hanno guidato con passione, sensibilità e serietà l'Avis, a partire da Francesco Laghi. Siamo una bella squadra, che presenta anche volti nuovi (il 48% dei membri) e un numero maggiore di donne (21%) all'interno del consiglio. Sono sicuro - ha concluso Casadio - che ognuno di noi porterà la propria esperienza, professionalità, il proprio senso civico nell'Associazione e insieme cercheremo di affrontare nel migliore dei modi le tante sfide che ci attendono».

 

Tutti i 37 membri del nuovo consiglio direttivo dell'Avis provinciale di Ravenna:

Carlo Casadio (Faenza); Giovanni Plazzi, neo eletto, sezione di Alfonsine; Roberta Contoli (Alfonsine); Eva Cristofori, neo eletta (Bagnacavallo); Cesare Giorgi (Bagnacavallo); Emanuela Pirazzoli, neo eletta (Bagnara di Romagna); Marco Bellenghi (Barbiano); Valentino Cattani (Brisighella); Fabio Morara (Casola Valsenio); Giovanni Grandi, neo eletto (Castel Bolognese); Ermanno Costa (Castel Bolognese); Emilio Giacchini (Cervia); Giulia Gardelli, neo eletta (Cervia); Ateo Preti (Conselice); Ugo Bagnara (Cotignola); Angelo Mazzotti (Faenza);; Filippo Morani, neo eletto (Faenza); Giovanni Zanzi (Fusignano); Francesco Laghi (Fusignano); Luciana Loreti (Lavezzola); Romano Costa (Longastrino); Piero Golfera, neo eletto (Lugo); Adolfo Zaccari, neo eletto (Lugo); Monia Savioli, neo eletta (Lugo); Stefano Sangiorgi, neo eletto (Massa Lombarda); Rina Tarroni, neo eletta (Massa Lombarda); Renzo Angeli (Ravenna); Sergio Ricci Petitoni (Ravenna); Gemma Melandri, neo eletta (Ravenna); Giancarlo Cavina (Ravenna); Angelo Muccinelli,  (Riolo Terme); Cristiano Bassi, neo eletto (Russi); Claudio Donzelli (San Pancrazio); Enzo Venturini, neo eletto (Sant'Agata sul Santerno); Angelo Cani (San Pietro in Vincoli); Roberta Malmusi, neo eletta (Solarolo); Claudio Zambrini, neo eletto (Voltana).

 

I tre sindaci revisori sono: Antonio Bassi (Lugo); Lino Cappucci, neo eletto (Bagnacavallo); Salvatore Cangini, neo eletto (Cervia).

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

giovedì 18 aprile 2013

Avis Lugo: un invito al dono dai ragazzi. Mostra nell'ingresso dell'Ospedale dal 22 al 28 aprile per la settimana di invito al dono

 

Un invito al dono dai ragazzi

Nell'ingresso dell'Ospedale di Lugo la mostra: "Quello che doni è tuo per sempre"

dal 22 al 28 aprile in occasione della 'settimana di invito al dono' organizzata dall'Avis di Lugo

 

L'appuntamento è per Martedì 23 Aprile, alle ore 9.30, nell'atrio antistante l'ingresso dell'Ospedale di Lugo. Alla presenza dell'Assessore  alle Politiche dell'Istruzione Patrizia Randi, di dirigenti dell'Azienda Ospedaliera, di esponenti dell'Avis locale e di delegazioni delle scuole lughesi,  sarà inaugurata la mostra Avis " Quello che doni è tuo per sempre".

La mostra sarà allestita per tutta la settimana dal 22 al 28 Aprile, periodo individuato dall'Avis come "Settimana di invito al dono" e sarà un momento importante per rafforzare il messaggio di solidarietà che l'Associazione rivolge a tutti i cittadini.

La mostra è il frutto del 10° Concorso indetto dall'Avis provinciale per tutte le scuole della provincia nello scorso anno scolastico.

La partecipazione  è stata veramente alta: sono pervenuti 248 elaborati provenienti da 60 classi appartenenti a 21 Istituti scolastici. Non tutti i lavori saranno ospitati in questa mostra per problemi di spazio, ma certamente tutti i vincenti e quelli appartenenti alle scuole di Lugo e dei Comuni vicini.

«La scelta del titolo "Quello che doni è tuo per sempre" - afferma Giovanni Zanzi, responsabile provinciale per le attività scolastiche - è nata dalla volontà di far riflettere i nostri ragazzi sulla bellezza del dono e la ricchezza che il "donare" ci porta, una ricchezza certamente non materiale ma interiore e che pertanto durerà per sempre. Va ricordato - continua Zanzi - che gli elaborati vincenti hanno già dato vita al Calendario Avis 2013, presente in tutte le classi , negli uffici pubblici e nelle case di molti donatori. I calendari e questa mostra, con la freschezza dei messaggi che è tipica dei ragazzi, ricorderanno ai cittadini che il dono del sangue è un gesto di grande consapevolezza e generosità e che la solidarietà sta alla base di ogni comunità veramente civile».

 

Il presidente dell'Avis di Lugo, Piero Golfera, aggiunge: «ogni anno l'Avis lughese individua una settimana per rafforzare il messaggio del dono e ci è sembrato molto bello cogliere l'occasione della mostra per indire la nostra "settimana di invito al dono". La città di Lugo è già molto generosa, i donatori sono più di 1300, ma tutti sappiamo che la medicina e la chirurgia moderna necessitano di un apporto sempre maggiore e continuo di sangue e di emoderivati, pertanto l'appello al dono è indispensabile specie nei confronti delle generazioni più giovani che devono raccogliere il testimone da chi ormai non può più donare, assicurando in questo modo a chi ne ha bisogno la certezza delle cure necessarie».

                                                                                                 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

mercoledì 17 aprile 2013

Avis Barbiano: Marco Bellenghi confermato alla presidenza della sezione

 

 

Avis Barbiano: Marco Bellenghi confermato alla presidenza della sezione

 

Marco Bellenghi è stato riconfermato Presidente della sezione di Barbiano dell'Avis. Una sezione che per volontà dello stesso Bellenghi ha fortemente rinnovato il proprio Consiglio, che presenta 7 nuovi membri sugli 11 complessivi (di cui due consiglieri hanno meno di 22 anni, mentre la media dell'età è sui 43 anni).

Il nuovo consiglio è così formato, oltre al Presidente Bellenghi: Mauro Sgubbi vice presidente vicario, Flavio Matteucci vice presidente, Roberto Martelli segretario, Loris Rambelli tesoriere, Selene Fiorigelso responsabile stampa e propaganda, Raffaele Di Palma consigliere giovani, Giulio Berti, Andrea Camorani, Angelo Cembali, Maurizio Zolla, Juri  Leoni presidente sindaco revisore. A questi si aggiungono tre invitati  permanenti: Andrea Di Meo, Nicola Signorile, Federico Lusa.

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

 

lunedì 15 aprile 2013

Premiati gli avisini di San Pietro in Vincoli durante il tradizionale pranzo sociale

 

Premiati gli avisini di San Pietro in Vincoli durante il tradizionale pranzo sociale

Domenica 14 aprile 2013 il direttivo comunale dell'Avis di San Pietro in Vincoli, come ormai da qualche anno a questa parte, ha invitato tutti i donatori, i collaboratori e loro famiglie al consueto pranzo sociale.

Durante l'incontro, alla presenza del vice presidente  provinciale Renzo Angeli, sono stati premiati i donatori con i vari gradi di medaglie in base alle donazioni effettuate.

L'Avis di San Pietro in Vincoli, recentemente, ha riconfermato alla presidenza Mario Laghi. Il Consiglio è stato ampliato a 15 persone più un sindaco revisore.

Accompagnano nel suo lavoro il presidente Mario Laghi: Angelo Liverani, vice presidente vicario; Adriana Morigi, vice presidente vicaria; Francesca Bratta, segretaria e responsabile scuola; Pio Campedelli, tesoriere; Eolo Serafini, responsabile organizzazione; Angelo Cani, consigliere provinciale sostituto vice vicario addetto stampa e propaganda; Daniele Garoia, sostituto vice vicario (riserva consiglio provinciale); Pier Luigi Camporesi, consigliere;  Diano Casadei, consigliere; Valentino Dalla Pianta, consigliere; Ornella Francia, consigliere; Guglielmo Spartani, consigliere; Meris Canotti, consigliere; Monica Imarisio, consigliere.

Paolo Benzoni è il revisore dei conti.

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

 

 

 

 

 

giovedì 11 aprile 2013

'Generazioni in solidarietà'. Si è svolta la 53^ assemblea dell'Avis provinciale di Ravenna. Terminata la presidenza Laghi.

 

 

'Generazioni in solidarietà'

Si è svolta la  53^ assemblea dell'Avis provinciale di Ravenna. Terminato il mandato di Francesco Laghi in qualità di presidente dopo otto anni di assiduo impegno. Eletto il nuovo consiglio direttivo, con un rinnovamento del 48% e il 21% di presenza femminile.

Si insedierà nella serata del 19 aprile e nominerà anche il nuovo presidente.

 

Sono tante le sfide che l'Avis provinciale ha affrontato negli otto anni di presidenza Laghi. Diversi gli obiettivi raggiunti grazie all'impegno, alla passione, al senso civico di tutti i consiglieri provinciali e comunali e alla collaborazione con il personale, coi medici e con l'Azienda Usl. E soprattutto grazie alla generosità e alla grande cultura di solidarietà dimostrata degli oltre 12 mila soci Avis (al 31.12.2012) della provincia di Ravenna (in Italia sono 1.300.000).

 

«Ringrazio tutti per la stretta e fattiva collaborazione che c'è stata in questi otto anni e auguro buon lavoro al nuovo consiglio eletto dall'Assemblea e al nuovo presidente che verrà designato nei prossimi giorni afferma Francesco Laghi, presidente uscente dell'Avis provinciale - Un ringraziamento sincero a tutte le donatrici e a tutti i donatori per la loro solidarietà, per il loro determinante gesto di donazione, per il loro impegno: si tratta di una risorsa fondamentale perché di sangue tutti possiamo averne bisogno e ce n'è bisogno sempre. Abbiamo raggiunto diversi risultati ma ancora altre sfide aspettano l'Associazione, sfide importanti per chi dona e per chi riceve il sangue».

 

E Laghi scende subito nel concreto affrontando i punti sui quali è più necessario e urgente intervenire: il gruppo giovani, la donazione su appuntamento, la donazione pro-capite, la fidelizzazione del donatore, la promozione per nuovi donatori.

 

«Le azioni da intraprendere sono molteplici - spiega Laghi nella sua relazionee tante nuove sfide attendono l'Avis. In particolare però mi preme sottolineare e ricordare che molto ancora dobbiamo fare per la costituzione di un vero e proprio 'gruppo giovani' che abbia libertà di operare all'interno dell'Associazione e per tale motivo abbiamo istituito nel bilancio 2013 uno stanziamento dedicato alle attività che il 'gruppo' intenderà realizzare. L'altro aspetto sul quale si dovrà continuare ad operare - prosegue Laghi - è la donazione del sangue intero su appuntamento: buoni sono i risultati nei punti attivati e l'obiettivo è quello dell'espansione in tutto il territorio della donazione su appuntamento. Dobbiamo poi mettere tanta energia da un lato per capire come fidelizzare il donatore nel migliore dei modi e al tempo stesso, dall'altro, per proseguire con le attività di promozione della cultura del dono e  incrementare i donatori».

 

In particolare l'impegno verso i donatori abituali e quelli potenziali risulta stringente. Infatti, come specifica Laghi, «un grande traguardo da raggiungere è la media di 2 donazioni pro-capite all'anno per donatore. In tal modo potremmo garantire al sistema sangue l'autosufficienza, che significa garantire opportunità guarigione e di vita».

 

 

 

Puntuale e concreto anche l'intervento della Dott.ssa Ivana Tomasini dell'Azienda Usl che, dopo il saluto, mette in evidenza una serie di punti specifici. «Il progetto del sistema sangue va avanti in area vasta e questo per rendere coerenti i percorsi con gli obiettivi. Si chiede all'associazione di continuare con la promozione al dono, con l'attività di informazione e la disponibilità secondo le esigenze, le esigenze dei pazienti. Si deve arrivare a garantire il fabbisogno mirato quotidiano, si deve arrivare a garantire che ci sia il sangue e il plasma che servono per ridurre a zero gli sprechi. A regime, ogni giorno, dovremo avere le donazioni che servono».

La Dott.ssa Tomasini tiene a sottolineare che l'Avis è in dirittura d'arrivo per il percorso di accreditamento della struttura dell'unità di raccolta e della rete di raccolta sangue. «Devo dire che c'è stato un grande lavoro e un ampio consenso da parte di tutta l'associazione, ma un particolare ringraziamento va a Laghi, col quale ho lavorato a stretto contatto per sei anni ed ha sempre confermato la moralità che soggiace all'essere donatore. Questa presidenza ha sempre individuato nel governo pubblico la condivisione del sistema unico che lavora in coerenza con il nazionale. La qualità non è uno slogan ma è garanzia per i donatori e per i pazienti e ha anticipato di almeno cinque anni il percorso di qualità. Quella di Laghi è stata una presidenza intelligente e coerente ed è un percorso dal quale non si può tornare indietro. Spero in altri nuovi risultati perché sono necessari, ma in fretta».

 

Tutti i ringraziamenti degli avisini intervenuti nella discussione rivolti a Laghi e ai suoi collaboratori hanno messo in evidenza quanto sia importante per ruoli come questo il sentimento, la passione, il senso civico, il pudore. E tutti hanno ribadito l'esigenza di continuità con l'operato di questi otto anni. Una sorta di appello alla nuova dirigenza affinché affronti le nuove sfide nella continuità di azioni ed operato che hanno contraddistinto gli anni di presidenza Laghi.

 

I 37 membri del nuovo consiglio direttivo dell'Avis provinciale di Ravenna sono: Giovanni Plazzi, neo eletto, sezione di Alfonsine; Roberta Contoli (Alfonsine); Eva Cristofori, neo eletta (Bagnacavallo); Cesare Giorgi (Bagnacavallo); Emanuela Pirazzoli, neo eletta (Bagnara di Romagna); Marco Bellenghi (Barbiano); Valentino Cattani (Brisighella); Fabio Morara (Casola Valsenio); Giovanni Grandi, neo eletto (Castel Bolognese); Ermanno Costa (Castel Bolognese); Emilio Giacchini (Cervia); Giulia Gardelli, neo eletta (Cervia); Ateo Preti (Conselice); Ugo Bagnara (Cotignola); Angelo Mazzotti (Faenza); Carlo Casadio (Faenza); Filippo Morani, neo eletto (Faenza); Giovanni Zanzi (Fusignano); Francesco Laghi (Fusignano); Luciana Loreti (Lavezzola); Romano Costa (Longastrino); Piero Golfera, neo eletto (Lugo); Adolfo Zaccari, neo eletto (Lugo); Monia Savioli, neo eletta (Lugo); Stefano Sangiorgi, neo eletto (Massa Lombarda); Rina Tarroni, neo eletta (Massa Lombarda); Renzo Angeli (Ravenna); Sergio Ricci Petitoni (Ravenna); Gemma Melandri, neo eletta (Ravenna); Giancarlo Cavina (Ravenna); Angelo Muccinelli,  (Riolo Terme); Cristiano Bassi, neo eletto (Russi); Claudio Donzelli (San Pancrazio); Enzo Venturini, neo eletto (Sant'Agata sul Santerno); Angelo Cani (San Pietro in Vincoli); Roberta Malmusi, neo eletta (Solarolo); Claudio Zambrini, neo eletto (Voltana).

 

I tre sindaci revisori sono: Antonio Bassi (Lugo); Lino Cappucci, neo eletto (Bagnacavallo); Salvatore Cangini, neo eletto (Cervia).

 

Il nuovo consiglio si insedierà venerdì 19 aprile, alle 20.30.

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

 

martedì 9 aprile 2013

Al già ricco mosaico della storiografia sulla cooperazione ravennate si è aggiunto un altro tassello di memoria: "L'impresa della cooperazione" presentato ieri nella sala convegni della Fattoria Guccioli di Mandriole

 

Al già ricco mosaico della storiografia sulla cooperazione ravennate si è aggiunto un altro tassello di memoria:  "L'impresa della cooperazione. Sessant'anni di storia di Legacoop Ravenna 1950-2010" presentato nella sala convegni della Fattoria Guccioli di Mandriole

 

Numerose le persone che hanno fatto da cornice all'interessante incontro tenutosi alla sala convegni Fattoria Guiccioli (Casa ove morì Anita Garibaldi) di Mandriole, nel corso del quale è stato presentato il volume dal titolo "L'impresa della cooperazione. Sessant'anni di storia di Legacoop Ravenna 1950-2010", curato da Raffaella Biscioni, Alessandro Luparini e Tito Menzani (ed edito dai tipi di Longo).  Il volume, pubblicato in occasione del 130° anniversario della nascita dell'Associazione degli operai braccianti del comune di Ravenna, è il frutto di una rigorosa ricerca storica, basata su più fonti, sui passaggi politici ed economici che hanno caratterizzato il Movimento cooperativo dal dopoguerra agli anni '90. Al tavolo dei relatori, coordinato da Lorenzo Cottignoli, vicepresidente di Legacoop Ravenna, erano presenti  il prof. Maurizio Ridolfi, uno dei tre componenti (gli altri due sono il dott. Dante Bolognesi e il prof. Fabio Fabbri) del comitato scientifico che ha presieduto la ricerca; Elio Gasperoni,  presidente di Legacoop Ravenna, e Giovanni Monti, vicepresidente di Coop Adriatica, che fu tra i promotori della ricerca quando era ancora presidente di Legacoop. In sala, tutta la dirigenza di Legacoop Ravenna e molti rappresentanti di diverse cooperative e delle altre centrali cooperative.

Molto apprezzato l'intervento del vice-sindaco Giannantonio Mingozzi. Per il professor Ridolfi «60 anni di Legacoop hanno lasciato nel territorio ravennate e romagnolo un cultura della cooperazione molto presente e diffusa, che ancora si vede e si respira; una presenza, sul piano associativo e imprenditoriale, delle realizzazioni di questo movimento. Una storia della Federazione delle Cooperative era già stata scritta qualche anno fa; una storia complessiva della Lega non c'era; oggi c'è. Un'altra bella riflessione, con nuove ricerche, nuove fonti, il lavoro di giovani studenti, sulla memoria di questa bella storia del movimento cooperativo».  Per Lorenzo Cottignoli, ripercorrere 60 anni di movimento cooperativo di Legacoop significa «ripercorrere la storia dello sviluppo di un territorio. Lo sviluppo della cooperazione è legato alla trasformazione di questo territorio, alla crescita della civiltà di un territorio, al rispetto dei valori che la cooperazione porta con sé: solidarietà, fare insieme, premiare il merito, cercare sistemi per distribuire meglio il reddito. La storia del movimento cooperativo è però la storia di qualcosa che guarda al futuro, per il quale dobbiamo mettere in campo un progetto più generale di cambiamento, per permettere alle nostre imprese di essere protagoniste anche nel futuro».

Elio Gasperoni, punta l'accento sul fatto che «il mondo cooperativo, le rappresentanze sindacali e associative, sono profondamente cambiate, ma in questi 60 anni c'è stata una grande capacità di mantenere il pluralismo, e di saper riflettere su come le imprese possono garantire competitività e stare in modo efficiente sul mercato pur mantenendo gli aspetti fondamentali dell'impresa cooperativa, che sono solidarietà e mutualità».

Infine Giovanni Monti, a lungo presidente di Legacoop e oggi vicepresidente di Coop Adriatica, ha avuto modo di ribadire che la «cooperazione nella nostra provincia ha segnato la cultura del territorio stesso e rappresenta un valore importante per il futuro: c'è bisogno di individuare una sorta di grande concordato e di mettere in moto una grande idea di condivisione della quale il sistema cooperativo può costituire il perno forte».

"L'impresa della cooperazione. Sessant'anni di storia di Legacoop Ravenna 1950-2010" è stato realizzato grazie al contributo di Legacoop Ravenna e al sostegno della Camera di Commercio di Ravenna.

 

Ufficio stampa per Legacoop Ravenna

Coop Aleph - Servizi per l'informazione

Lucia Betti 329.9052205; bettilu70@gmail.com

Paolo Pingani 331.1240294; ppingani@gmail.com

www.legacoop.ra.it

venerdì 5 aprile 2013

L'Avis di Casola Valsenio riconferma alla presidenza Anna Maria Poli. Fra consiglieri e sindaci revisori 16 sono i membri, 9 le donne

 

 

L'Avis di Casola Valsenio riconferma alla presidenza Anna Maria Poli

Fra consiglieri e sindaci revisori 16 sono i membri, 9 le donne

 

 

All'inizio di aprile anche l'Avis comunale di Casola Valsenio ha rinnovato il consiglio direttivo, in carica fino al 2016.

 

Alla presidenza è stata riconfermata Anna Maria Poli (nella foto è la prima a destra).

 

Vice presidente è Francesca Alpi e vice presidente vicario Fabio Morara.  Sabrina Bellini, segretaria; Giovanna Valcasoli, tesoriere; Luisa Serasini, responsabile stampa e propaganda; Roberta  Faziani, responsabile scuola.

 

Gli altri consiglieri sono: Giuliana Donatini, Edda Naldoni,  Luciano Quarneti,  Ornella Sdruccioli, Remo Visami, Maurizio Rinaldi Ceroni.

 

I sindaci revisori sono: Fabio Marchetti, presidente; Piero Marchetti, Giordano Landi.

 

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna

 

 

mercoledì 3 aprile 2013

Presentazione del volume 'L'impresa della cooperazione', lunedì 8 aprile alla Sala Convegni Fattoria Guiccioli di Mandriole (ore 10)

 

 

Presentazione del volume 'L'impresa della cooperazione',

lunedì 8 aprile alla Sala Convegni

Fattoria Guiccioli di Mandriole (ore 10)

 

 

Lunedì 8 aprile alle ore 10, alla sala convegni Fattoria Guiccioli (Casa ove morì Anita Garibaldi) di Mandriole (via Mandriole, 286), verrà presentato il volume 'L'impresa della cooperazione. Sessant'anni di storia di Legacoop Ravenna 1950-2010', a cura di Raffaella Biscioni, Alessandro Luparini e Tito Menzani (Longo, 2013).

 

Il volume, che è pubblicato in occasione del 130° anniversario della nascita dell'Associazione degli operai braccianti del comune di Ravenna, è una ricerca storica sui passaggi politici ed economici che hanno caratterizzato il Movimento cooperativo dal dopoguerra agli anni '90; contiene anche proposte per l'attuale e moderno sistema di rappresentanza delle imprese.

 

All'iniziativa parteciperanno, oltre agli autori dello studio, il presidente di Legacoop Ravenna Elio Gasperoni, il vicepresidente di Legacoop Ravenna Lorenzo Cottignoli, il vicepresidente di Coop Adriatica Giovanni Monti e i componenti del comitato scientifico che ha presieduto la ricerca, il dott. Dante Bolognesi, il prof. Fabio Fabbri e il prof. Maurizio Ridolfi. I lavori saranno conclusi dal presidente di Legacoop Emilia-Romagna Paolo Cattabiani.

 

Come scrivono Giovanni Monti e Lorenzo Cottignoli nella presentazione del volume, «Questo volume, basato su un rigoroso lavoro di ricerca su più fonti, ripercorre la vicenda storica della Lega Provinciale delle Cooperative di Ravenna, nei suoi molteplici aspetti (politico-sociale, economico, culturale), in relazione con la storia della città e del suo territorio, di cui la cooperazione è elemento costitutivo e qualificante. Il già ricco mosaico della storiografia sulla cooperazione ravennate s'impreziosisce pertanto di un altro tassello; un deposito di memoria quanto mai necessario, se è vero che la conoscenza e la comprensione del passato è la premessa per determinare il presente ed il presente è premessa per costruire il futuro».

 

 

Ravenna, 3 aprile 2013

 

Ufficio stampa Legacoop Ravenna

Coop Aleph - Servizi per l'informazione

Lucia Betti 329.9052205; bettilu70@gmail.com

Paolo Pingani 331.1240294; ppingani@gmail.com

www.legacoop.ra.it

martedì 2 aprile 2013

Le nuove cariche della sezione Avis comunale di Ravenna. Giancarlo Cavina è il presidente

 

 

 

Le nuove cariche della sezione Avis comunale di Ravenna

Giancarlo Cavina è il presidente

 

Si è svolta nei giorni scorsi l'assemblea dei donatori Avis della sezione comunale di Ravenna per l'approvazione dei bilanci consuntivi 2012 e di quelli preventivi 2013.

 

All'ordine del giorno anche il rinnovo del consiglio direttivo che rimarrà in carica fino al 2016.

 

Il presidente è Giancarlo Cavina. Pasqualino Tocco è il vice presidente e Angelo Malfitano il vice presidente vicario. Vladimiro Barzanti, segretario; Sergio Ricci Petitori, tesoriere;  Tania Moroni, responsabile stampa e propaganda; Alessandro Farinella, responsabile giovani; Gemma Meandri, responsabile scuola; Rina Agostani, responsabile relazioni esterne. 

 

Gli altri consiglieri sono: Angelo Faccani, Carla Mieti, Gabriele Medri,  Roberto Billi,  Salvatore Castrogiovanni, Giacomo Mercuriali, Mario Manini.

 

I Sindaci revisori sono: Umberto Posati - presidente - insieme a Giandomenico Cottignoli e Giacomo Montanari.

 

 

 

 

Ufficio stampa Avis Provinciale di Ravenna

Lucia Betti, tel. 329 9052205

Pierluigi Papi, tel. 338 3648766

u.stampa@avis.it

www.avis.it/ravenna